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To Listen To, il primo festival dell’ascolto sperimentale
Torino, 26 settembre - 3 ottobre 2022

Pubblicato: Martedì 20 settembre 2022
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La sfida dell’inaudito, in un mondo sempre più veloce, interconnesso e intangibile, è un’opportunità per rientrare in possesso di un senso fondamentale.

Dal 26 settembre al 3 ottobre 2022 la città di Torino vedrà, ascolterà e interagirà con To Listen To, il festival ideato e organizzato da SMET - Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino.

L’obiettivo del festival è quello di uscire dai percorsi prestabiliti per ricongiungersi, come singoli e come comunità, a ciò che è inudito: l’ascolto diventa elemento indagatore della qualità, della ricerca e dell’alterità.
Attraverso la fruizione immersiva, possibile grazie alla disponibilità delle tecnologie
elettroacustiche più avanzate, ci si troverà in esperienze d’ascolto inconsuete, lontane dal
mainstream e dalle abitudini quotidiane.
Dalle sperimentazioni organologiche del canadese Jean François Laporte ai suoni visionari
dell’affermato compositore Mauro Lanza, passando per il padre di ogni ricerca sperimentale John Cage per arrivare al sound capace di coinvolgere anche le generazioni più giovani di Davide “Boosta” Dileo.

In collaborazione con il Dipartimento Studi Umanistici - Università di Torino, Museo Nazionale
del Cinema, RBL Radio Banda Larga - L’Imbarchino, Production Totem Contemporain Montreal, To Listen To sarà un festival diffuso che avrà vita in luoghi e spazi diversi della città di Torino. Nuove fruizioni, nuovi modi, nuove esperienze comunitarie in una settimana densa di appuntamenti. Tutti i concerti, le lecture e i workshop sono a ingresso gratuito con
prenotazione obbligatoria.
Tutte le informazioni su www.to-listen-to.it

Le tre fasi del concept del festival

  1. Stop - Fermare il brusio di fondo ed essere accompagnati in un percorso che dia spazio all’inudito
  2. Pause – Sentire, vedere, provare: attivare i sensi con modalità differenti, lasciando proliferare nuove occasioni d’ascolto
  3. Play - Esperienze d'ascolto e fruizioni inusuali per riconnettere persone e comunità in una dimensione che esca dall'ordinario e sia capace di comprendere la diversità


I numeri

  • 3 installazioni multimediali
  • 3 workshop
  • 6 riflessioni sul tema dell’ascolto
  • 13 concerti
  • 18 composizioni acusmatiche multicanale
  • 22 composizioni elettroacustiche miste

I luoghi

  • Conservatorio G. Verdi (sala concerti, foyer)
  • StudiumLab di Palazzo Nuovo, Università degli Studi di Torino
  • Imbarchino del Valentino
  • Cinema Massimo / Museo Nazionale del Cinema

Tutti i concerti, le lecture e i workshop sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.

Il programma

 
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Concerto conclusivo della masterclass di Jean-François Laporte
Giovanni Corgiat-Mecio, Nika per Table de Babel ed elettronica
Marco Fracasia, Incandenza per Table de Babel ed elettronica
Angelo Grassi, Sedimentation per Table de Babel ed elettronica
Alessandro Russo, Temper Tantrum per Table de Babel ed elettronica


foyer Alessandro Sciaraffa: TOTEMS
 


Veniero Rizzardi: Orecchio aumentato e orecchio diminuito
 
 


 
Jean-François Laporte - strumenti acustici d'invenzione
 
Stefano Bassanese, Le Perroquet* per Pipe ed elettronica in tempo reale [2017] 1
Benjamin Thigpen, passage**, per Sirena ed elettronica in tempo reale [2022] 2
Carlo Barbagallo, Surfing**, per Table de Babel ed elettronica [2022] 3
Carlo Barbagallo, Bestiaire à hauteur d'oreille**, per Table de Babel ed elettronica [2022] 4
Jean-François Laporte, Rituel, per Flying Can e live electronics [2001] 3
 
Stefano Bassanese 1 , Benjamin Thigpen 2 , Carlo Barbagallo 3,4 , - elettronica
 


 
Yannis Xenakis, Polytope de Cluny, fixed media in 7 traccie diffuse su 12 canali [1968] 1
Mehrnaz Khorrami, Where am I**, fixed media in 8 canali [2022] 2

Lucie Nezri, 466 renumbered*, fixed media in 8 canali [2021] 2
Marija Kudabaité, -18° *, fixed media in 8 canali [2021] 2
 
Benjamin Thigpen 1 , Giulia Francavilla 2 - regia del suono
 


 
Carlo Serra: La profondità nell'ascolto


Mauro Lanza - Aether is a haunted place [2017-2021] per quartetto d’archi ed elettronica
 
The 1987 Max Headroom broadcast incident [2017]
Memories of the Space Age [2020]
The voices didn’t stop after the war [2021]
The 1987 Max Headroom broadcast incident [2017]
 
Quartetto Maurice: Georgia Privitera - primo violino, Laura Bertolino – secondo violino, Francesco
Vernero - viola, Aline Privitera - violoncello
Mauro Lanza - elettronica e regia del suono
 


foyer Enrico Ascoli, Hilario Isola: Marsia


 
Luc Ferrari, Presque rien avec filles, fixed media [1989]
Gianluca Delfino, Zou**, fixed media in 8 canali [2019]
 
Gianluca Delfino - regia del suono
 


 
Tatiana Mazali: L'orecchio, carne e bit


 
Andrea Valle, Periplo del latte**, per pianoforte preparato [2019-2020] 1
John Cage, Electronic music for piano [1964] 2
 
Luca Ieracitano - pianoforte 1
Sergio Scibilia, Liza Shtelmakh- pianoforti 2
Giuseppe Floridia, Marco Fracasia, Angelo Grassi, Andrea Sartore, Letizia Tabasso, Gianluca
Tartaglino - live electronics e regia del suono 2
 


 

Christian Zanesi
Stop ! l'horizon, per fixed media diffuso su 8 canali [1984]
Arkheion, les voix de Pierre Schaeffer*, per fixed media diffuso su 8 canali [1998]
L'esprit des lieux*, per fixed media diffuso su 8 canali [2020]


Nicola Gallino: Ascolto come esperienza e conoscenza


 
James Tenney 1 , Collage #1 (“Blue Suede”) per fixed media [1961] 1
Luca Martone, Foschia viola**, per suoni di chitarra elaborati su fixed media in 8 canali [2022] 2
Ilaria Lemmo, Hidden**, per chitarra elettrica microtonale ed elettronica [2022] 3
Guglielmo Diana, Serenata in assenza** per chitarra elettrica in feedback [2022] 4
 
Paolo Brandi 1 , Luca Martone 2 - regia del suono
Guglielmo Diana 4 , Ilaria Lemmo 3 - chitarra e live electronics
 
 


foyer Pietro Caramelli: (re)collecting streams


 
Alvin Lucier
Chambers, versione per suoni in rete con sistema a convoluzione [1968] 1
Gentle Fire, per suoni in trasformazione [1971] 2
Music for piano with magnetic strings [1995] 3
nuove realizzazioni - produzioni SMET 
Guglielmo Diana, Matteo Marson e Luca Martone - live electronics 1
Giuseppe Balducci, Pietro Bottioni, Tommaso Camarotto, Andrea Carello, Mattia Giustetto, Aniello
Maffettone, Elisabetta Marvulli e Claudio Sereno Trupia - live electronics 2
Davide “Boosta” Dileo – pianoforte 3
 


Ingrid Pustjanac: Solo per addetti all'ascolto
 concerto #9 venerdi 30 settembre ore 20.30 - sala concerti
Martino Sarolli, Emilio Pozzolini, Church of E-Waste**, per organo, elettronica e supporto visivo
[2022] 1
Enrico Pietrocola, creatures.sandbox**, video e fixed media su 8 canali [2021] 2
Matteo Marson e Boris Labbé, Le lac*, video e fixed media su 8 canali [2022] 3
Francesco Bianchi, hortus deliciarum**, per non-strumenti elettromeccanici, microcontrollers,
SoC's, microfoni a contatto, altoparlanti e altri oggetti  [2022] 4
 
Federico Salvatori - organo

Emilio Pozzolini 1 , Martino Sarolli 1 , Francesco Bianchi 4 - elettronica
Enrico Pietrocola 2 , Matteo Marson 3 - regia del suono
 


 
Enore Zaffiri, 8 integration 24, per fixed media [1968] 1
Andrea Agostini, In Nomine (for David Rattray)**; Joyful Psychedelic Vorticose Stomp**; everything we do leaves a trace, every trace we leave fades away**, per fixed media [2020-2022] 2
Daniele Ghisi, Electronic Studies (Glissando, Clapping, Money Notes, Goodbye, Gute Nacht), per fixed media [2022] 3
Giulia Francavilla, Flow States #3*, per fixed media [2022] 4
 
Andrea Agostini 1,2 , Daniele Ghisi 3 , Giulia Francavilla 4 - regia del suono
 


Caterina Tomeo: Ascoltare è come vedere


 
Laura Agnusdei, There's an alien in my sax! per fixed media [2020]
Marco Amistadi, Goccia (AIGA remix)**, per un performer [2022]
Ruben Brovida, Xanatorium**, performance per sintetizzatore modulare [2022]
Margherita Brillada, Indigo Aura**, per fixed media in 8 canali [2022]
Davide Boosta; Dileo, Paper view**, per suoni di carta ed elettronica [2022]
Domenico Scjaino, Transcade, performance con sintetizzatori digitali [2014]
 
 


 
Zalamort, Der Traume der Zalavie **, musica originale di Andrea Valle [2022] per il film di Emilio Ghione eseguita da Arto fantasma (Dario Bruna - batteria, Enrico Degani - chitarra elettrica, Simone Garino - sax baritono, Federico Marchesano - contrabbasso, Christian Schmitz - pianoforte preparato, Andrea Valle - basso elettrico, Carlo Barbagallo - suono)
Introdurranno l'evento Denis Lotti e Silvio Alovisio.
In collaborazione con Dipartimento Studi Umanistici - Università di Torino e Museo
Nazionale del Cinema di Torino;

** prima esecuzione assoluta
*  prima esecuzione italiana


 
La conferenza stampa è indetta per il giorno martedi 20 settembre alle ore 11 presso il
Conservatorio G. Verdi di Torino; interverranno e risponderanno alle domande della stampa:

  • Francesco Pennarola, Direttore del Conservatorio di Torino
  • Stefano Bassanese, Docente e Coordinatore SMET e To Listen To
  • Ella Marciello, Responsabile comunicazione To Listen To
  • Andrea Valle, Docente StudiUm – Università degli Studi di Torino
  • Tatiana Mazali, Sociologa, Docente Politecnico di Torino
  • Georgia Privitera, Primo Violino del Quartetto Maurice

Contatti
Info: elettronica@conservatoriotorino.eu
Press: ella.marciello@gmail.com
+39 011 88 84 70 \ +39 011 81 78 458

Ultimo aggiornamento: 20/09/2022 16:45
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