Come veniva rappresentata nel corso del secondo dopoguerra la figura del travestito? E quali sono le difficoltà che incontriamo oggi nel categorizzare, spiegare e comprendere persone descritte come travestiti in quel periodo? Come veniva presentato il terzo sesso nelle riviste italiane tra gli anni ’50 e ’70, quale il linguaggio visivo era utilizzato da Lisetta Carmi nel raccontare i travestiti di Genova e quale ruolo ha avuto quest'artista nell'esperienza personale e politica di Porpora Marcasciano.
L’incontro è realizzato in collaborazione con ISPROUD, la Community LGBTQ+ di Intesa Sanpaolo e con la struttura Diversity e Inclusion, in seno alle richerche del Gruppo interdipartimentale di ricerca di teoria e storia LGBT+ nel quale sono coinvolti il Dipartimento di Studi Storici e il Dipartimento di Studi Umanistici di UniTo, e chiude la mostra Lisetta Carmi: "Suonare Forte" (Gallerie d'Italia).
Relatori:
Alessio Ponzio Assistant Professor in Storia contemporanea e Storia del genere e della sessualità presso la University of Saskatchewan - Canada e Professore a contratto in Storia dell'omosessualità presso l'Università di Torino.
Federica Cavazzuti dottoranda di ricerca in Scienze Archeologiche, Storiche e Storico-Artistiche presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Torino.
Porpora Marcasciano Presidente Onoraria del MIT (Movimento Identità Trans) di cui è stata fondatrice e attivista fin dagli anni Ottanta. Consigliera Comunale e presidente della Commissione Pari Opportunità a Bologna.